Quando l’ondata dei cambiamenti organizzativi colpisce, spesso le squadre perdono la giusta rotta o sono, addirittura, spinte sott’acqua. Come leader, come puoi far funzionare il processo di cambiamento supportando il tuo team a vincere questa sfida?
Idealmente, possiamo essere leader del cambiamento con una chiara visione del futuro e traghettare con fiducia i nostri team alla fase successiva di crescita ma sfortunatamente più spesso ci sentiamo vittime del cambiamento.
I cambiamenti arrivano come una forza inaspettata dall’alto o dal mercato chiedendo di seguire una nuova direzione e tale situazione comporta un importante sforzo di comprensione e adattamento.
L’influenza del manager sul team
Lo stato d’animo di un manager ha un’enorme influenza sul team, se senti pressione e disagio per il cambiamento, probabilmente la tua squadra proverà le stesse emozioni.
Se invece percepisci le tempeste del cambiamento come stimolanti, anche i tuoi dipendenti più restii ai mutamenti saranno maggiormente predisposti ad accettarli. Nella migliore delle ipotesi avranno il tuo appoggio e sostegno per affrontarli ma molto più probabilmente non avrai il tempo ed energie per seguirli nel momento in cui hanno più bisogno.
Il processo di cambiamento, anche se avviene in circostanze ideali ed è percepito positivamente, è sempre impegnativo ed estenuante per un manager: devi affrontare le tue lotte, hai una responsabilità nei confronti del tuo team e subisci delle pressioni dall’alto.
Come aiutare il tuo team ad affrontare il cambiamento
Per aiutare il tuo team ad affrontare il processo di cambiamento, inizia con una diagnosi della situazione in modo da poter stabilire le priorità e agire di conseguenza. Quando vai in ospedale, vengono controllati immediatamente i tuoi parametri vitali per una rapida visione di ciò che richiede più attenzione e tu devi fare lo stesso con il tuo team.
Quali sono i driver da monitorare?
La motivazione ovvero la fonte di energia necessaria per superare le sfide, perseguire un obiettivo o mantenere l’impegno. Quanta forza ha la tua squadra oggi? Le persone entrano al lavoro piene di energia o addirittura di eccitazione o trascinano i piedi e hanno le occhiaie?
Il lavoro di squadra, fattore che richiede la condivisione di uno scopo e un marcato senso di appartenenza. I membri del team si sentono collegati e si supportano reciprocamente come degli alleati impegnati nel loro lavoro condiviso? Ti capita di lavorare con più di un gruppo di persone?
L’esecuzione è la capacità di ottenere risultati strategici implementando tattiche efficaci. I membri del tuo team sono consapevoli di avere i sistemi e le strutture per stabilire delle priorità, eseguire le attività in modo efficiente e ottenere risultati? La loro energia è sprecata e ci sono molte braccia che si agitano senza un vero movimento in avanti?
- Il cambiamento è la disponibilità a innovare e ad adattarsi per riuscire in una situazione in continua evoluzione. I membri del tuo team provano un senso di apertura verso il futuro e si sentono pronti a passare a uno stato migliore oppure sono bloccati nella mentalità “questo è il modo in cui facciamo le cose qui” dimostrando scarsa apertura alla sperimentazione?
- La fiducia è un sentimento di fede e sicurezza che favorisce la propensione al rischio e facilita il successo nei fattori elencati precedentemente. Il tuo gruppo prova un senso di sicurezza e fiducia nel team stesso o hanno dubbi circa la capacità della squadra di ottenere risultati?
L’importanza della fiducia
La fiducia è il punto di equilibrio centrale che interagisce con tutte le altre dimensioni, l’ingrediente non proprio segreto che fa funzionare tutto il resto.
Quando le persone si fidano investono maggiore energia nel motivare se stessi e gli altri e sono più predisposte a correre rischi per il cambiamento. La fiducia crea un senso di connessione e appartenenza che facilita il lavoro di squadra e rende molto più facile concentrarsi su ciò che è importante per migliorare l’esecuzione.
La neuroscienza della fiducia è affascinante, il ricercatore Paul Zak ha scoperto che questo sentimento ha oltre che un valore morale, anche un valore economico significativo.
Se la fiducia nella tua squadra è scarsa, non resisterai bene alle tempeste del cambiamento. Per una squadra che cerca di prosperare in tempi difficili, la fiducia è importante quanto l’aria. Ogni perdita, anche esigua, deve essere affrontata e se in tempi favorevoli è possibile cavarsela con piccole violazioni della fiducia, in tempi difficili tutti sono più sensibili, più critici, più impauriti.
Spesso i manager scusano i cattivi comportamenti di alcuni dipendenti che non fanno la loro parte o non seguono le regole. Perché lo si permette? A volte è uno sforzo eccessivo affrontare lo scontro, le risorse umane non consentono licenziamenti o semplicemente non si ha tempo.
Ricorda che come manager ciò che permetti, promuovi.
In realtà, il cambiamento crea un’opportunità per rispondere ad alcune di queste disfunzioni in quanto in un momento straordinario puoi avere conversazioni che normalmente non hai.
Puoi affrontare il problema concentrandoti sull’obiettivo condiviso, sottolineando la necessità di fare le cose in modo diverso per raggiungere gli obiettivi. Si può far notare l’atteggiamento che va corretto chiedendo la disponibilità della persona a modificarlo e offrire il proprio aiuto.
La fiducia non è solo questione di logica
Uno degli aspetti meno conosciuti della fiducia è che è qualcosa che SENTIAMO.
La fiducia è un’emozione che ci aiuta a sopravvivere e che in realtà è collegata ai sentimenti dell’amore, del rispetto, della sicurezza e non solo alla logica.
Se i membri del team non si sentono sicuri, non puoi convincerli solo con i fatti ma devono sapere e “sentire” che tu e i tuoi colleghi siete impegnati, responsabili e reciprocamente protettivi.
Per guidare il cambiamento della tua squadra, sfrutta l’efficacia e le potenzialità della valutazione dei segni vitali. Il seguente modello può essere molto utile per capire ancora meglio la salute del tuo team!
Certificazione professionale
Dal 1997 Six Seconds ha certificato e supportato migliaia di EQ Change Makers in 174 Paesi del mondo ed erogato oltre 300.000 assessment per la misurazione dell’intelligenza emotiva.